Data evento: 
24/02/2024

Sabato 24 febbraio 2024, ore 16.30

THAYAHT. Un futurismo di moda | Incontro a cura di Michele Vello
Museo nazionale Collezione Salce
Treviso San Gaetano (via Carlo Alberto 31)
 

Sabato 24 febbraio alle 16.30 - in occasione della mostra Futurismo di carta. Forme dell'Avanguardia nei manifesti della Collezione Salce (aperta fino al 25 febbraio 2024 ) - il Museo nazionale Collezione Salce propone l'incontro: Thayaht. Un futurismo di moda a cura di Michele Vello, grafico e docente di storia del costume.

Posti limitati. Prenotazione: drm-ven.collezionesalce@cultura.gov.it
Ingresso al museo: 5 euro (eccetto le gratuità previste per legge)

Thayaht. Un futurismo di moda
Thayaht (Ernesto Michahelles 1893-1959), poliedrico artista italiano, fu arruolato da Tommaso Marinetti nel movimento futurista, dove espresse la sua arte spaziando dalla scultura alla pittura, fino a cimentarsi con l’oreficeria e la fotografia. Importante e significativa è la sua opera grafica che espresse al meglio nell’illustrazione di moda, fino a misurarsi nella creazione di abiti. Avrà come mentore Madeleine Vionnet, celebre sarta francese, il cui stile si ispira all’antichità greco-romana e alla geometria pura. Tra i due nascerà un sodalizio artistico che porterà Thayaht a lavorare nella maison parigina come disegnatore di abiti e grafico, ideando anche il logo della casa di moda. Il suo lavoro risente particolarmente del segno grafico futurista, fatto di geometrie e intersezioni, che poco spazio lasciano a eccessi decorativi, creando una visione della moda che anticipa lo stile art déco.

Michele Vello
Laureato in storia dell’arte all’Università di Udine, è docente di Fashion Trend and Research all'ITS Eyewear Product Manager, curato dalla Fondazione ITS Cosmo di Padova e l'ente Certottica di Longarone. Grafico e docente di storia del costume, ha collaborato con musei in Italia e all'estero per la realizzazione di presidi didattici sul costume (Museo di Palazzo Mocenigo a Venezia e la Gemäldegalerie di Dresda). Ha curato l'allestimento e il riordino espositivo di costumi e tessili per il Museo Civico di Bassano del Grappa e il Museo dell'Occhiale di Pieve di Cadore. Dal 2016 si occupa di divulgazione della storia del costume per associazioni culturali in Veneto, Emilia Romagna e Umbria.