Parte la gara per adeguare la ex chiesa di San Gregorio a nuova sede del Museo d’Arte Orientale di Venezia, dal 1928 ubicato all’ultimo piano di Ca’ Pesaro.
Finalmente una delle collezioni di arte orientale tra le più importanti in Europa è destinata a trovare spazi più ampi per meglio valorizzare le opere e far viaggiare il visitatore nella conoscenza di paesi e culture lontani, sulla scia dell’itinerario di Enrico di Borbone, il principe che creò la raccolta recandosi nel Sud Est Asiatico, in Cina e in Giappone.
Si cercava dalla fine degli anni Settanta una sede idonea per il museo e questa è stata individuata nella ex chiesa di San Gregorio, nel sestiere di Dorsoduro, nel tratto urbano che è stato definito il “chilometro dell’arte”, che comprende, lungo l’asse Ca’ Rezzonico - Punta della Dogana, musei e luoghi della cultura di primo piano, quali le Gallerie dell’Accademia e la Collezione Peggy Guggenheim, nonché la Collezione Cini, la Fondazione Pinault, la Fondazione Vedova, la Basilica della Salute e la Pinacoteca Manfrediniana. Un percorso stimolante per i confronti che scaturiscono tra l’arte occidentale antica e contemporanea e l’arte orientale.
Dai 640 mq espositivi di Ca’ Pesaro si passerà agli oltre 1100 mq di San Gregorio, edificio che, nonostante le spoliazioni e trasformazioni, conserva intatta la facies tardogotica esterna.
Per le ragioni esposte il Segretariato Generale del MIBACT ha finanziato l’intervento per il nuovo Museo di Arte Orientale con 8.000.000,00 di euro, disponibili con la Delibera CIPE n. 3 del 1.05.2016 di approvazione del Piano Stralcio “Cultura e Turismo” e la Delibera CIPE n. 25 del 10.08.2016, che regola il finanziamento del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
Per l'affidamento il Polo Museale del Veneto ha incaricato INVITALIA di eseguire le attività necessarie al perfezionamento delle procedure di aggiudicazione dei servizi di progettazione e dei lavori, mentre ha affidato direttamente le attività di indagine e ricerca. Contestualmente alle esecuzioni delle attività di indagini diagnostiche preliminari alla progettazione, le attività entrano nel vivo del confronto internazionale con l’avviso di gara per la progettazione esecutiva.
Quest’ultimo è stato trasmesso sulla Gazzetta Ufficiale Europea e alla GURI e sarà altresì consultabile sui siti del Mibact e del Polo museale del Veneto, sul portale di Invitalia https://gareappalti.invitalia.it e sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. I termini per la presentazione delle domande vanno dal 4 agosto al 20 settembre 2017 ore 10.
Per informazioni:
INVITALIA
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POLO MUSEALE DEL VENETO
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